Via libera del Consiglio degli esteri dei 27 Paesi dell’Ue alla direttiva che migliora la normativa attuale in materia di inquinamento da parte delle navi e introduce sanzioni anche penali, per scarichi di prodotti nocivi in mare.
Gli Stati membri hanno un anno di tempo per adeguarsi alle nuove regole, che cercano di migliorare la sicurezza marittima ed aumentare la protezione dell’ambiente marino da grandi inquinatori come le navi. Secondo le nuove norme infatti, scarichi illeciti, anche di scarsa entità, sono considerati reati, cioè illeciti penali, se commessi intenzionalmente, per imprudenza o per negligenza grave.
Le persone responsabili di questo tipo di scarichi in mare sono quindi soggetti a relative sanzioni, anche penali. E analoghe responsabilità vengono perseguite anche nel caso di persone legali.
Gli Stati membri hanno un anno di tempo per adeguarsi alle nuove regole, che cercano di migliorare la sicurezza marittima ed aumentare la protezione dell’ambiente marino da grandi inquinatori come le navi. Secondo le nuove norme infatti, scarichi illeciti, anche di scarsa entità, sono considerati reati, cioè illeciti penali, se commessi intenzionalmente, per imprudenza o per negligenza grave.
Le persone responsabili di questo tipo di scarichi in mare sono quindi soggetti a relative sanzioni, anche penali. E analoghe responsabilità vengono perseguite anche nel caso di persone legali.